Perchè eco-living

Come un orientamento alla sostenibilità si è evoluto in un nuovo modo di vivere la città.

Tutto è cominciato da alcune semplici domande.

Un paio di anni fa, quando iniziammo a ragionare su questa nuova idea posi a Michele, mio socio ed amico, una semplice domanda:

Possiamo avviare qualcosa che sia al tempo stesso “verde” ed innovativo?

La sua risposta fu un immancabile “Yes we can” (Michele adora citare frasi celebri quando gliene si offre la possibilità).

Così’, partendo da studi sui materiali sostenibili in edilizia, abbiamo deciso di sviluppare il nostro progetto utilizzando il materiale più sostenibile di tutti: il legno. Il legno, nella fase di costruzione di un edificio, consente di ridurre l’emissione di gas serra, richiede meno energia, ha un impatto ambientale ed un’impronta ecologica ridotti rispetto ai metodi tradizionali di costruzione. Inoltre assorbe CO2, abbatte l’inquinamento da scarti di costruzione, riduce l’impatto ambientale complessivo considerando l’intero ciclo di vita del materiale.

Quindi, una volta definita la scelta del materiale, Il passo successivo e conseguente fu la selezione di un partner per la costruzione impegnato nell’utilizzo di legname proveniente da una filiera sostenibile.

Immediatamente dopo aver completato questi passi preliminari, ci siamo confrontati con una domanda più complessa:

Come garantire il maggior benessere a chi abiterà nel nostro nuovo edificio?

Benessere per noi significa molte cose tra le quali certamente aria pulita e silenziosità degli ambienti. Di conseguenza abbiamo dovuto fare delle scelte tecniche assai complicate. La prima in merito agli impianti (in altre parole alle tecnologie esistenti per far funzionare una casa di ultima generazione). La seconda relativa alla struttura dell’edificio.

Per quanto concerne la parte impiantistica, ci siamo orientati sulla tecnologia più all’avanguardia: pompe di calore combinate con un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC). Questi apparati ci assicurano un ideale temperatura interna in tutte le stagioni dell’anno ed il continuo e controllato ricambio dell’aria, mantenendo l’obiettivo del massimo risparmio energetico. Inoltre, installando sul tetto pannelli fotovoltaici integrati nello stesso colore delle tegole, abbiamo, come si suol dire, “preso due piccioni con una fava”, unendo l’indipendenza energetica alla valorizzazione estetica dell’edificio.

Desideravamo anche assicurare che tutti gli appartamenti e le relative stanze fossero correttamente isolati dai rumori interni ed esterni. Abbiamo quindi optato per l’installazione di infissi con triplo vetro e per l’utilizzo di pareti divisorie tra appartamenti, tra singole stanze e di solette intra-piano con alto fattore di isolamento acustico. Una combinazione di strati di legno e materiale isolante hanno offerto una perfetta soluzione al nostro problema.

Dammi il 5 Michele, sembra che abbiamo fatto la scelta giusta!

Ci siamo sentiti ancora più confortati quando il progetto del nostro edificio ha raggiunto il massimo livello nella classificazione delle prestazioni energetiche:  A4. Ma non solo. L’edificio è rientrato nel gruppo degli ” Near Zero Energy Building (NZEB)“, così come ha raggiunto la posizione più elevata in merito alle prestazioni acustiche (semplificando, comfort superiore per chi ci vive).

Quando abbiamo realizzato di essere molto probabilmente i primi a costruire un edificio in legno con tali caratteristiche di sostenibilità, a Milano, la nostra città, Michele ha affermato: “eco-living, what else?”

Mettendo da parte l’orgoglio e le citazioni di Michele, ciò che importa è che possiamo proporre un nuovo modo di vivere la città. Una soluzione abitativa che promuove la sostenibilità come modo di vivere, nel rispetto degli altri e dell’ambiente, e di grande comfort.

Se avete mai provato l’esperienza di abitare in una casa di legno allora sapete già di cosa stiamo parlando. In caso contrario potreste pensare che stiamo esagerando con le nostre affermazioni. Rispettosamente vi proveremo che non è così.

nuovo modo vivere città

Un ulteriore domanda che si siamo posti è stata:

“Possiamo offrire una soluzione abitativa per le nuove generazioni che combini il benessere, il comfort, la privacy ed al contempo faciliti le relazioni sociali, semplifichi il trasferimento in una nuova città, offra contratti flessibili ed in generale renda la vita più facile?”

Anche in questo caso una sfida non banale. Abbiamo quindi letto libri ed articoli, discusso la materia con architetti ed altri professionisti. Poi, dopo aver analizzato molte altre esperienze in giro per il mondo, siamo arrivati alla conclusione di combinare due differenti modelli abitativi: il co-housing ed il co-living. Appartamenti privati, da monolocali ad appartamenti con 3 stanze da letto, così da assicurare la privacy di ogni individuo o micro gruppo di individui e, in aggiunta, alcuni spazi comuni da condividere con gli altri residenti del complesso. L’obiettivo era quello di mantenere i privilegi offerti da un elevato grado di riservatezza ad ognuno ed allo stesso tempo rendere possibile incontrarsi e condividere esperienze sfruttando i vantaggi di essere parte di una comunità di persone dalla mentalità aperta.

Dopo aver così chiarito gli obiettivi da raggiungere, è partita la progettazione architettonica e poco dopo abbiamo scelto il partner a cui affidare la costruzione del nostro eco-building. Oggi con Eco-Living Navigli ultimato, possiamo affermare di aver raggiunto gli obiettivi che ci eravamo preposti.

Restava un aspetto importante da definire. Trovare alcuni elementi chiave che potessero rappresentare la nostra proposta, una sorta di struttura di valori o principi cardine da condividere poi con le persone che sarebbero venute ad abitare. I valori da noi identificati sono quelli riportati nella home page ed in tutto il nostro sito. “Repetita juvant” ha chiosato Michele.

La sostenibilità  diventa stile di vita
Il benessere è il nostro obiettivo
Rispettare l’ambiente e gli altri
, ecco il nostro segreto
Lo spazio è tuo, scegli come deve essere

Questa è la storia di come tutto è iniziato. 

Come un orientamento alla sostenibilità si sia evoluto nella costruzione di un vero edificio, o, come preferiamo definirlo, in un nuovo modo di concepire l’abitare in città.


Giulio&Michele